La Polizia Scientifica darà un volto alle mummie

Quale aspetto avevano le mummie egizie che tremila anni fa venivano avvolte nelle bende? La polizia, che ha spesso collaborato per completare ed approfondire studi simili condotti dai ricercatori su reperti di antiche epoche ed ora si mette di nuovo in gioco.

La Polizia Scientifica di Torino ricostruirà il volto delle mummie conservate nel Museo Egizio del capoluogo Piemontese in collaborazione col reparto di Radiologia Diagnostica dell'ospedale "Le Molinette". Lo apprendiamo dal sito della Polizia di Stato, dove esiste una interessante sezione dedicata al reparto scientifico.

Molte delle millenarie mummie del museo sono state sbendate precedentemente con delle TAC grazie alle quali ora possiamo conoscere anche età, etnia, sesso, caratteristiche fisiche e perfino condizioni di salute dei millenari corpi.

L'Unità di Analisi del Crimine Violento riprodurrà i volti delle mummie grazie ai precedenti esami compiuti a livello clinico. I criteri che permetteranno di giungere al risultato finale sono identici a quelli usati per indagini atte alla realizzazione in 3D delle scene dei crimini e di coloro che vi sono coinvolti.
Completeranno l’opera i disegnatori specializzati in identikit rifinendo le fattezze dei prototipi ottenuti con gli elaboratori.

Con un laser vengono proiettate le immagini tridimensionali immagazzinate in una vasca contenente resina. Questa, dopo 20 ore, solidifica nei punti interessati dai raggi ricostruendo i visi delle mummie ancora bendate.

Fonte: Sito Web Polizia di Stato

[1] [2] [3] [4]